Il Festival di Musica e Violoncello “Antonio Janigro” celebra la sua quinta edizione, quest’anno particolarmente significativa in quanto dedicata alla memoria del violoncellista di fama mondiale Antonio Meneses, scomparso lo scorso anno e allievo dello stesso Janigro. Il festival, presentato ieri sera presso il Palazzo Gil, si svolgerà dal 7 al 15 luglio e si preannuncia come un evento di grande rilevanza artistica e culturale per il Molise. Nato a Montagano, luogo d’origine del Maestro Janigro (precisamente dal complesso badiale di Santa Maria di Faifoli), il Festival si espande sempre più, proiettandosi anche verso la Croazia, la “seconda patria” di Janigro, dove fondò l’Orchestra dei Solisti di Zagabria nel 1953. Quest’anno, sono previsti cinque concerti nella suggestiva Abbazia di Faifoli, affiancati da eventi in nuove e affascinanti location come il Palazzo Ducale di Larino, il teatro sannitico di Pietrabbondante e Montemitro.

Amedeo Cicchese, responsabile artistico dell’Associazione, e Giuseppe Tullo, sindaco di Montagano, hanno sottolineato l’omaggio a Meneses, “padre putativo” e protagonista delle passate edizioni. L’obiettivo è rafforzare il ruolo di Montagano come fulcro di una rinascita e riscoperta della regione attraverso la musica. Il programma si apre il 7 luglio a Faifoli con il celebre violoncellista Enrico Dindo, unico italiano vincitore del Premio Rostropovich. Il 9 luglio a Larino, presso il Palazzo Ducale, si esibirà Oliver Herbert con un concerto di musica da camera, replicato a Pietrabbondante nell’antico teatro sannitico. Un graditissimo ritorno è quello dell’Orchestra dei Solisti di Zagabria, che si esibirà l’8 luglio a Faifoli con la sedicenne violoncellista Ziyang Zhao (vincitrice del Premio Janigro) e il 9 luglio a Montemitro per rinsaldare il legame culturale tra Molise e Croazia. La serata più attesa per i montaganesi sarà quella in ricordo di Antonio Meneses, con il Festival Janigro Cello Ensemble e il soprano Damiana Mizzi. La chiusura del festival, il 15 luglio, vedrà il duo violoncello-pianoforte composto da Mattia Zappa (Orchestra della Tonhalle di Zurigo) e Orazio Maione (vincitore del concorso di Pretoria e interprete chopiniano). Ampio spazio sarà dedicato alla formazione giovanile, con una settimana di Masterclass a cura di Amedeo Cicchese, Paolo Bonomini e Jakob Ludwig. Gli allievi avranno l’opportunità di esibirsi in un concerto pubblico a Piazzetta Palombo il 13 luglio.

Il Sindaco di Montagano, Giuseppe Tullo, ha espresso la sua soddisfazione per la collaborazione con il Festival e per l’omaggio a Meneses, sottolineando l’apertura a nuove location per diffondere il messaggio culturale in tutto il Molise.

Il Valore del Festival per la Regione: Il Commento di Antonella Presutti

Antonella Presutti, presidente della Fondazione Molise Cultura, partner dell’evento, ha così commentato: “Nuovo appuntamento per un festival che ha acquisito una sua grande riconoscibilità nel panorama culturale della nostra Regione, non solo per l’eccellenza della proposta e degli ospiti, ma anche per la capacità di coinvolgere un’intera comunità, quella di Montagano, nella sua realizzazione, per la diramazione sul territorio – si aggiungono, infatti, quest’anno due siti di interesse storico – archeologico, Pietrabbondante e Larino – per l’investimento sui giovani con la masterclass sempre seguitissima. Il festival Janigro è davvero ‘prezioso’ per il nostro Molise ed è per questo che la Fondazione anche quest’anno sarà sua partner, convinta dell’importanza di investire nella ‘cultura’ musicale, umana e relazionale che il festival porta con sé.”